PIANO DI SVILUPPO LOCALE TERRE DI QUALITÀ 2014/2020

MISURA 19. Sostegno allo sviluppo locale LEADER

SOTTOMISURA 19.2 Sostegno all’esecuzione degli interventi nell’ambito della strategia SLTP

TIPOLOGIA DI INTERVENTO – OPERAZIONE 19.2.1 6.2.1

“Aiuti all’avviamento aziendale di attività non agricole in aree rurali” 

 

 

FINALITA’ L’operazione si propone di sostenere l’avvio di attività legate alla rivitalizzazione delle aree rurali mediante lo sviluppo di attività non agricole che possano contribuire allo sviluppo dell’economia rurale del territorio ma soprattutto rientrare nella strategia di sviluppo del GAL, con particolare riferimento alla cooperazione tra diversi soggetti.
INTERVENTI AMMISSIBILI Sono ritenuti ammissibili a contributo investimenti atti a:

  • Avviare attività sociali e didattiche;
  • Avviare servizi di base per la popolazione (servizi assistenziali, educativi, formativi, inclusione sociale, ecc.);
  • Avviare locali commerciali al dettaglio specializzati nella vendita di prodotti agricoli e agroalimentari non di provenienza aziendale tipici del territorio;
  • Avviare attività di turismo rurale (accoglienza rurale, fornitura di servizi turistici).
BENEFICIARI
  • Persone fisiche e giuridiche che risultano agricoltori attivi e che con l’adesione al bando diversificano la propria attività avviando un’attività extra-agricola di nuova costituzione.
  • Persone fisiche e giuridiche che nei 2 anni precedenti la pubblicazione del bando risultano coadiuvanti familiari e che con l’adesione al bando avviano un’attività extra-agricola di nuova costituzione.
  • Microimprese o piccole imprese non agricole costituite da almeno 2 anni dalla data di presentazione della domanda di aiuto che avviano nuove attività mai svolte in precedenza nel territorio del GAL.

La nuova attività deve essere avviata nel territorio del GAL

CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’ Al momento della presentazione della domanda di aiuto si rende necessario:

  • l’iscrizione all’anagrafe delle aziende e costituzione del fascicolo aziendale (D.P.R. n. 503/99) aggiornato e validato;
  • Avere sede operativa dell’attività extra-agricola avviata nel territorio del GAL;
  • Presentare un Piano di Sviluppo Aziendale che descriva le attività previste per lo sviluppo della nuova attività extra-agricola;
  • Essere proprietari o avere titolo a disporre delle aree ove si realizzerà l’intervento per una durata residua, a decorrere dal momento della presentazione della domanda di sostegno, pari ad almeno 7 anni;
  • Raggiungere il punteggio minimo per l’accesso al finanziamento pari a 30, conseguito sommando i punti di almeno due criteri;
  • Essere in possesso dei requisiti previsti per i Beneficiari;
  • Prevedere investimenti materiali pari ad almeno il 40% del premio forfettario previsto.
COSTI AMMISSIBILI Sono ammissibili i costi destinati a:

  • spese di progettazione;
  • spese per l’esecuzione dei lavori;
  • spese immateriali.
IMPORTI E ALIQUOTE DI SOSTEGNO L’aiuto viene erogato sotto forma di premio forfettario a fondo perduto per un importo pari a Euro 40.000,00.

L’aiuto sarà erogato in due rate:

  • 70% del premio all’avvio del Piano di Sviluppo Aziendale;
  • 30% a conclusione del Piano di Sviluppo Aziendale.
DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE La dotazione finanziaria disponibile è di Euro 500.000,00
CRITERI DI SELEZIONE Per l’attribuzione dei punteggi di cui ai criteri di selezione previsti nel bando si terrà conto dei seguenti principi:

  • Investimenti che introducono innovazioni di processo;
  • Investimenti legati alla sostenibilità energetica e ambientale;
  • Progetti inerenti temi sociali;
  • Soggetti con qualifiche professionali adeguate all’attività da svolgere;
  • Cooperazione integrata;
  • Impiego di disoccupati.

Scarica qui la tabella con i criteri di selezione: Tabella 6.2.1

TEMPI DI REALIZZAZIONE Il Piano di Sviluppo Aziendale deve:

  • essere avviato entro 3 mesi dalla notifica del provvedimento di concessione;
  • essere ultimato entro 15 mesi dalla notifica del provvedimento di concessione.

L’attività extra-agricola dovrà in ogni caso essere esercitata per almeno 24 mesi dalla erogazione del saldo.

 

ATTIVITÀ CO-FINANZIATA DAL FEASR E DAL PSR LAZIO 2014/2020 PIANO DI SVILUPPO LOCALE “TERRE DI QUALITÀ” – MISURA 19 SOTTOMISURA 19.4 INT. B

 

 

  • Categoria: : Misure
  • Genere :open
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